Chi siamo

Ogni nuovo progetto nasce dallo scambio di informazioni sul luogo, sulle idee, sui desideri dei nostri committenti.

 Lo studio è in grado di offrire un'ampia consulenza che spazia dalle fase pre-progettuale (con analisi urbanistica, studio di fattibilità, progetti di massima e piani economici), progettuale (rilievo diretto dello dell'area e/o edifici di intervento - scelta progettuale, inserimento nel contesto - rendering - fotoinserimenti - preventivo dettagliato).

Lo studio segue i lavori durante tutte le fasi di costruzione, con rigore e continuità dedicando molto tempo in cantiere, per seguire direttamente lo sviluppo dell'edificio e  per ottimizzare la buona riuscita dell'opera.

Ponendo lo spazio architettonico al centro della propria attività, lo studio si occupa di tutte le attività ad esso funzionali ed operativamente necessarie per trasformare i progetti in opere realizzate: progettazione esecutiva, autorizzazioni, direzione dei lavori, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, supervisione artistica, business control e time-line. 

Mission

Lo studio incentra la sua attività sul concetto di “Architettura organica”: l’opera architettonica è una sola cosa con la natura circostante, con cui dialoga in una continuità spaziale; si espande nel paesaggio e la natura entra nello spazio architettonico attraverso le ampie aperture e insieme ai materiali dialoga con essa.

Ogni progetto nasce da una individualistica e personale ideazione, legata sempre alle caratteristiche del proprio tempo e dell’ambiente in cui si inserisce. L’opera architettonica diventa espressione del tempo, del luogo e degli individui che ne vengono in contatto, la utilizzano o che semplicemente la vedono. Lo spazio, così plasmato, condiziona gli esseri umani, perché modifica il loro modo di percepire quello spazio.

Nascono così delle forme che da un nucleo centrale, senza schemi geometrici preordinati, vivono liberamente nel proprio ambiente e nella natura, esprimono un sentimento, un’idea, un ricordo di un momento, che appartiene al committente, a chi utilizza l’edificio o al pubblico in generale.

L’architettura diventa così una risposta a uno specifico insieme di funzioni, problemi e desideri.

Questa attenzione al rapporto fra uomo e natura porta l’architetto Federico Vitali a porre come centrale  la concezione eco-sistemica degli edifici, che devono comportarsi come veri e propri organismi autosufficienti anche dal punto di vista energetico.

Da qui l’uso di tetti giardino pensili, pensati in modo che l’approvvigionamento di acqua e di elementi nutritivi avvenga, nella misura maggiore possibile, attraverso processi naturali: la presenza del verde negli spazi urbani è fondamentale per il miglioramento dell’ambiente fisico e per il benessere psicologico dell’uomo. 

L’architettura, concepita come qualcosa di vivente entro l’ambiente naturale, è pertanto volta a soddisfare i bisogni umani, non solo nella loro sfera fisica (e quindi ecosostenibile e biocompatibile) ma anche nella sfera psicologica, culturale e spirituale.